LA COMMISSIONE EUROPEA LANCIA LA NUOVA RETE DI INFORMAZIONE "EUROPE DIRECT"
Archivio > Anno 2005 > Aprile 2005
Si
chiama EUROPE DIRECT ed è il nome del nuovo network informativo
predisposto dalla Commissione europea con il compito principale di
fornire a tutti i cittadini d’Europa un accesso agevolato al vasto mondo
delle informazioni provenienti dalle Istituzioni comunitarie ed
inerenti le politiche europee.
Una fitta rete di centri di informazione, che saranno coordinati dalla Commissione europea - Direzione Generale Stampa e Comunicazione attraverso le sue Rappresentanze nazionali, composta da oltre 450 antenne locali a copertura dell’intero territorio dell’Unione europea.
Cercare un programma di scambio culturale per studenti, conoscere i finanziamenti per una impresa, attuare politiche di “buone prassi” in materia di gestione di enti locali sono solo alcune delle opportunità che potrà offrire questa nuova rete (virtuale e “fisica”). Comunicazione e animazione sono le parole chiave della Rete Europe Direct, importante punto di riferimento per la gestione e la diffusione dell’informazione e l’adozione delle politiche comunitarie all’interno del territorio.
Tra le 450 antenne che stanno nascendo nei 25 Paesi membri è stata selezionata anche quella dell’Università degli Studi di Bari.
Il progetto per la costituzione di una antenna regionale denominata EUROPE DIRECT PUGLIA, presentato dall’Università degli Studi di Bari, in qualità di Ente capofila, è stato reso possibile grazie alla proficua partnership con la Biblioteca Multimediale del Consiglio Regionale della Puglia “Teca del Mediterraneo”, la Prefettura di Bari, l’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (AICCRE), l’Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e dei Ricercatori in Agricoltura (A.R.P.T.R.A.) - Carrefour Europeo Puglia.
EUROPE DIRECT PUGLIA sarà articolato attraverso due sportelli informativi, situati l’uno presso l’Università degli Studi di Bari (sede di via Suppa, 9) e l’altro presso la Biblioteca Multimediale del Consiglio Regionale della Puglia “Teca del Mediterraneo” (sita a Bari in via G. Petroni 19/A).
“È certamente un motivo di soddisfazione e di compiacimento sapere che la nostra Università migliori continuamente l’offerta della diffusione della informazione europea” ha affermato il Magnifico Rettore Giovanni Girone durante la conferenza-stampa tenutasi l’11 aprile scorso in occasione della presentazione del progetto, “l’Antenna contribuirà certamente, attraverso la sua azione di diffusione delle informazioni, a costruire quella “casa europea” a cui sono rivolti gli sforzi delle istituzioni comunitarie”. Alle parole di stima e di felicitazione per la riuscita dell’iniziativa espresse dal Rettore si sono unite anche quelle del Prefetto di Bari Tommaso Blonda che ha voluto rimarcare che l’antenna rappresenta un esempio di come i cittadini vadano verso l’Europa, ma anche di come l’Europa si muova verso i cittadini.
Nel prendere la parola, il Prof. Ennio Triggiani, responsabile del comitato tecnico-scientifico dell’antenna, ha ricordato le sinergie che si sono attivate tra i partners per realizzare questa iniziativa e la collaborazione strutturata oramai avviata con la Commissione europea.
“È sicuramente uno strumento che serve a stimolare la sensibilità degli Enti locali in materia di gemellaggi ed integrazione europea”, ha ricordato Franco Punzi Vice Presidente AICCRE a cui é seguito l’intervento del Direttore della Biblioteca del Consiglio regionale Waldemaro Morgese, che, nel portare i saluti dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale pugliese, ha sottolineato come si aprano indubbiamente interessanti prospettive di collaborazione tra l’antenna europea e la Biblioteca regionale, soprattutto in vista dei progetti internazionali già avviati in alcuni Paesi, tra cui l’Albania.
Ha riassunto, infine, il senso di questo progetto il Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Pier Virgilio Dastoli che ha ricordato come la politica di comunicazione della Commissione europea sia sempre rivolta al rafforzamento dei legami di appartenenza dei cittadini all’Unione europea, soprattutto in un momento in cui, nonostante i progressi avviati con la Costi-tuzione europea, stenta a decollare un vero dibattito sull’ Europa. Inoltre, appare assai utile diffondere l’informazione europea nel Mezzogiorno e creare un ponte verso le altre aree del Mediterraneo.
Il servizio EUROPE DIRECT è un esempio concreto dell’impegno della Commissione di avvicinare i cittadini all’UE. Esso, infatti, consentirà loro innanzitutto di ottenere informazioni, consulenze, assistenza e risposte a domande sulle istituzioni, la legislazione, le politiche, i programmi e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea; nonché di partecipare attivamente al dibattito locale e regionale sull’Unione europea e le sue politiche. Permetterà, inoltre, alle istituzioni europee di migliorare la diffusione delle informazioni e ai cittadini di creare un feedback con le istituzioni europee in forma di domande, pareri e suggerimenti.
L’antenna EUROPE DIRECT PUGLIA si avvale di una base di dati informativi, grazie alla quale è possibile rispondere alle chiamate di carattere generale formulate dal grande pubblico sui programmi e le politiche dell’Ue. I cittadini della regione Puglia, ma non solo, possono formulare le loro domande a EUROPE DIRECT PUGLIA per telefono, fax, e-mail, via Internet o ancora direttamente al front-office, e ricevere, nel caso di domande semplici, una risposta breve o il riferimento alla fonte di informazione più adatta, nel caso di domande complesse, un servizio di orientamento e/o di consulenza più approfondito. Il servizio può fornire informazioni generali sulle politiche dell’Ue, documenti sulle attività delle istituzioni europee (legislazione, documenti di lavoro, pubblicazioni, ecc.), assistenza per ricerche bibliografiche e normative in materia comunitaria, attività di consulenza nella presentazione di progetti. Su richiesta, sarà, inoltre, possibile predisporre corsi di formazione su materie comunitarie in base all’utenza e svolgere attività di docenza, nonché organizzare viaggi di studio e lavoro nell’Ue. Numerose, quindi, le azioni attraverso le quali l’Antenna realizzerà le proprie attività. Particolare rilievo avrà anche l’organizzazione di incontri con gli enti pubblici, le scuole, le associazioni professionali e di categoria operanti sul territorio locale e regionale, al fine di coinvolgerli attivamente sulle varie possibilità offerte dai diversi programmi comunitari. L’attività di animazione del territorio, che avverrà attraverso l’organizzazione di seminari, incontri e conferenze, avrà, quindi, lo scopo di favorire la diffusione delle informazioni adattate alle necessità del territorio locale e regionale ed attivare canali informativi relativi alle opportunità offerte dalle politiche comunitarie.
Ha, infine, specificato il Prof. Ennio Triggiani che verranno organizzati, ogni anno, almeno 2 eventi mediatici di particolare interesse comunitario, il 9 Maggio (Festa d’Europa) e 29 Ottobre (per celebrare la firma della Costituzione europea).
Già in cantiere due rilevanti iniziative: la prima consiste nell’organizzazione della Festa d’Europa del 9 Maggio, iniziativa promossa in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale, Ministero dei Beni Culturali, IRRE, Consiglio Regionale della Puglia, Comuni di Bari e di Andria, che vedrà la partecipazione di oltre 3000 giovani a Castel del Monte. La seconda, nei giorni 13 e 14 maggio, con l’organizzazione di un importante convegno sul ruolo delle autonomie locali alla luce della Costituzione europea.
Una fitta rete di centri di informazione, che saranno coordinati dalla Commissione europea - Direzione Generale Stampa e Comunicazione attraverso le sue Rappresentanze nazionali, composta da oltre 450 antenne locali a copertura dell’intero territorio dell’Unione europea.
Cercare un programma di scambio culturale per studenti, conoscere i finanziamenti per una impresa, attuare politiche di “buone prassi” in materia di gestione di enti locali sono solo alcune delle opportunità che potrà offrire questa nuova rete (virtuale e “fisica”). Comunicazione e animazione sono le parole chiave della Rete Europe Direct, importante punto di riferimento per la gestione e la diffusione dell’informazione e l’adozione delle politiche comunitarie all’interno del territorio.
Tra le 450 antenne che stanno nascendo nei 25 Paesi membri è stata selezionata anche quella dell’Università degli Studi di Bari.
Il progetto per la costituzione di una antenna regionale denominata EUROPE DIRECT PUGLIA, presentato dall’Università degli Studi di Bari, in qualità di Ente capofila, è stato reso possibile grazie alla proficua partnership con la Biblioteca Multimediale del Consiglio Regionale della Puglia “Teca del Mediterraneo”, la Prefettura di Bari, l’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (AICCRE), l’Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e dei Ricercatori in Agricoltura (A.R.P.T.R.A.) - Carrefour Europeo Puglia.
EUROPE DIRECT PUGLIA sarà articolato attraverso due sportelli informativi, situati l’uno presso l’Università degli Studi di Bari (sede di via Suppa, 9) e l’altro presso la Biblioteca Multimediale del Consiglio Regionale della Puglia “Teca del Mediterraneo” (sita a Bari in via G. Petroni 19/A).
“È certamente un motivo di soddisfazione e di compiacimento sapere che la nostra Università migliori continuamente l’offerta della diffusione della informazione europea” ha affermato il Magnifico Rettore Giovanni Girone durante la conferenza-stampa tenutasi l’11 aprile scorso in occasione della presentazione del progetto, “l’Antenna contribuirà certamente, attraverso la sua azione di diffusione delle informazioni, a costruire quella “casa europea” a cui sono rivolti gli sforzi delle istituzioni comunitarie”. Alle parole di stima e di felicitazione per la riuscita dell’iniziativa espresse dal Rettore si sono unite anche quelle del Prefetto di Bari Tommaso Blonda che ha voluto rimarcare che l’antenna rappresenta un esempio di come i cittadini vadano verso l’Europa, ma anche di come l’Europa si muova verso i cittadini.
Nel prendere la parola, il Prof. Ennio Triggiani, responsabile del comitato tecnico-scientifico dell’antenna, ha ricordato le sinergie che si sono attivate tra i partners per realizzare questa iniziativa e la collaborazione strutturata oramai avviata con la Commissione europea.
“È sicuramente uno strumento che serve a stimolare la sensibilità degli Enti locali in materia di gemellaggi ed integrazione europea”, ha ricordato Franco Punzi Vice Presidente AICCRE a cui é seguito l’intervento del Direttore della Biblioteca del Consiglio regionale Waldemaro Morgese, che, nel portare i saluti dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale pugliese, ha sottolineato come si aprano indubbiamente interessanti prospettive di collaborazione tra l’antenna europea e la Biblioteca regionale, soprattutto in vista dei progetti internazionali già avviati in alcuni Paesi, tra cui l’Albania.
Ha riassunto, infine, il senso di questo progetto il Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Pier Virgilio Dastoli che ha ricordato come la politica di comunicazione della Commissione europea sia sempre rivolta al rafforzamento dei legami di appartenenza dei cittadini all’Unione europea, soprattutto in un momento in cui, nonostante i progressi avviati con la Costi-tuzione europea, stenta a decollare un vero dibattito sull’ Europa. Inoltre, appare assai utile diffondere l’informazione europea nel Mezzogiorno e creare un ponte verso le altre aree del Mediterraneo.
Il servizio EUROPE DIRECT è un esempio concreto dell’impegno della Commissione di avvicinare i cittadini all’UE. Esso, infatti, consentirà loro innanzitutto di ottenere informazioni, consulenze, assistenza e risposte a domande sulle istituzioni, la legislazione, le politiche, i programmi e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea; nonché di partecipare attivamente al dibattito locale e regionale sull’Unione europea e le sue politiche. Permetterà, inoltre, alle istituzioni europee di migliorare la diffusione delle informazioni e ai cittadini di creare un feedback con le istituzioni europee in forma di domande, pareri e suggerimenti.
L’antenna EUROPE DIRECT PUGLIA si avvale di una base di dati informativi, grazie alla quale è possibile rispondere alle chiamate di carattere generale formulate dal grande pubblico sui programmi e le politiche dell’Ue. I cittadini della regione Puglia, ma non solo, possono formulare le loro domande a EUROPE DIRECT PUGLIA per telefono, fax, e-mail, via Internet o ancora direttamente al front-office, e ricevere, nel caso di domande semplici, una risposta breve o il riferimento alla fonte di informazione più adatta, nel caso di domande complesse, un servizio di orientamento e/o di consulenza più approfondito. Il servizio può fornire informazioni generali sulle politiche dell’Ue, documenti sulle attività delle istituzioni europee (legislazione, documenti di lavoro, pubblicazioni, ecc.), assistenza per ricerche bibliografiche e normative in materia comunitaria, attività di consulenza nella presentazione di progetti. Su richiesta, sarà, inoltre, possibile predisporre corsi di formazione su materie comunitarie in base all’utenza e svolgere attività di docenza, nonché organizzare viaggi di studio e lavoro nell’Ue. Numerose, quindi, le azioni attraverso le quali l’Antenna realizzerà le proprie attività. Particolare rilievo avrà anche l’organizzazione di incontri con gli enti pubblici, le scuole, le associazioni professionali e di categoria operanti sul territorio locale e regionale, al fine di coinvolgerli attivamente sulle varie possibilità offerte dai diversi programmi comunitari. L’attività di animazione del territorio, che avverrà attraverso l’organizzazione di seminari, incontri e conferenze, avrà, quindi, lo scopo di favorire la diffusione delle informazioni adattate alle necessità del territorio locale e regionale ed attivare canali informativi relativi alle opportunità offerte dalle politiche comunitarie.
Ha, infine, specificato il Prof. Ennio Triggiani che verranno organizzati, ogni anno, almeno 2 eventi mediatici di particolare interesse comunitario, il 9 Maggio (Festa d’Europa) e 29 Ottobre (per celebrare la firma della Costituzione europea).
Già in cantiere due rilevanti iniziative: la prima consiste nell’organizzazione della Festa d’Europa del 9 Maggio, iniziativa promossa in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale, Ministero dei Beni Culturali, IRRE, Consiglio Regionale della Puglia, Comuni di Bari e di Andria, che vedrà la partecipazione di oltre 3000 giovani a Castel del Monte. La seconda, nei giorni 13 e 14 maggio, con l’organizzazione di un importante convegno sul ruolo delle autonomie locali alla luce della Costituzione europea.